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«ENTRO IL 2011 UN REPARTO DI REUMATOLOGIA»

 Da L’Unione Sarda del 21 novembre 2010:

Sanità. Annuncio dell’assessore Liori a un convegno sul Lupus organizzato dall’associazione dei malati
«ENTRO IL 2011 UN REPARTO DI REUMATOLOGIA»

«Nel 2011 sarà inaugurato il primo reparto ospedaliero specializzato nell’assistenza reumatologica multidisciplinare in Sardegna. La sede del nuovo servizio non è stata ancora scelta, ma con tutta probabilità sarà l’ospedale Brotzu». Lo ha detto ieri sera l’assessore regionale della Sanità, Antonello Liori, intervenendo al convegno sul “Les” (Lupus eritematoso sistemico) organizzato all’Hotel Mediterraneo dall’Associazione sarda dei malati reumatici (Asmar). L’annuncio è stato accolto positivamente sia dai vertici dell’associazione che dal consigliere regionale del Pd, Marco Espa. «Condividiamo pienamente l’iniziativa dell’assessore», ha commentato l’esponente dell’opposizione, «Su questi temi non deve esistere la destra e la sinistra, ma solo il comune interesse per la salute dei cittadini». Si preannuncia quindi un accordo bipartisan su un argomento molto

sentito. L’istituzione di un reparto ospedaliero specifico per la reumatologia andrà a colmare un’annosa lacuna e consentirà di porre fine ai viaggi della speranza (soprattutto alla volta di Genova e Roma) di tanti malati che fino ad oggi non hanno trovato risposte adeguate nell’Isola. L’attivazione del servizio consentirà, inoltre, di abbattere i tempi d’attesa per accedere alle visite specialistiche che attualmente superano i 6 mesi. Per la precisione: 183 giorni al Policlinico di Monserrato e 191 al Brotzu. «La Sardegna ha un sistema di assistenza reumatologica sottodimensionato», ha detto il presidente dell’Asmar Ivo Picciau, «Non sono mai esistiti protocolli di screening e di valutazione clinica per la diagnosi precoce. Non è mai stato effettuato uno studio epidemiologico regionale. Manca soprattutto un reparto ospedaliero di reumatologia che si occupi esclusivamente di assistenza reumatologica multidisciplinare. Di conseguenza l’annuncio dell’assessore rappresenta una svolta importante».
Nel convegno si è parlato diffusamente del Lupus eritematoso sistemico, patologia cronica e invalidante che colpisce prevalentemente le donne tra 20 e 40 anni, ponendo a rischio il loro desiderio di maternità. «Come per altre malattie reumatiche», ha spiegato Federica Floris, responsabile del gruppo Les dell’Asmar, «anche per il Lupus ci sono difficoltà di accesso a strutture specialistiche. Io stessa mi sono vista costretta a recarmi fuori regione». «Il Les», ha sottolineato Roberto Murgia, referente regionale del Croi che raggruppa i reumatologi ospedalieri e territoriali, «è una patologia sistemica che coinvolge più organi: rene, polmone e cervello. Per questo il reparto ospedaliero di reumatologia che l’Asmar chiede da anni deve essere realizzato in una struttura che possa garantire un’assistenza multidisciplinare». Come il Brotzu.
PAOLO LOCHE  21/11/2010

 

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